Acqua ozonizzata da bere: quali patologie può curare e quali sono i suoi reali benefici?
L’acqua ozonizzata da bere è una delle diverse vie di somministrazione di ozono per la cura di diversi disturbi e patologie.
Naturalmente, chi approccia all’Ossigeno-Ozono terapia – che lo ricordiamo – non è una medicina alternativa bensì una metodica terapeutica convenzionale, vuol sapere cosa cura l’acqua ozonizzata, quali sono i suoi effettivi benefici, quanta berne e quali sono le eventuali controindicazioni.
Ebbene, in questo articolo farò chiarezza su tutti questi aspetti relativi all’assunzione di acqua ozonizzata a scopo terapeutico.
Ossigeno-Ozono Terapia: le diverse vie di somministrazione
Prima di entrare nel dettaglio dell’acqua ozonizzata, ricordo brevemente che l’Ossigeno-Ozono terapia si effettua con vari metodi di somministrazione (https://www.saintlouishospital.it/terapie-ed-esami/ossigeno-e-ozonoterapia.html).
A seconda della patologia o del disturbo da curare, la somministrazione può avvenire attraverso la grande autoemoinfusione, per via topica (es: crema e acqua ozonizzata), intramuscolare, sottocutanea, attraverso l’infiltrazione intrarticolare, insufflazione / irrigazione (es: nasale per sinusiti, cefalee ecc.; oppure irrigazione occhio, orecchie, genitali, ecc.), insufflazione rettale, vaginale e uretrale.
I benefici dell’acqua ozonizzata da bere
Quali sono i benefici di questa particolare acqua – normalissima acqua – addizionata con ozono e ricca di ossigeno?
Le sue caratteristiche sono tali da renderla capace di eliminare batteri, virus, spore, pesticidi, metalli pesanti(e infatti si usa anche per lavare frutta e verdura).
Ricca di ossigeno – elemento fondamentale per il nostro sistema cellulare – è un’acqua priva di elementi tossici, pura, sana e con proprietà disinfettanti, antiossidanti, antibatteriche e antifungine.
Elimina virus e batteri, depura l’organismo da tossine e sostanze di scarto
Efficace rimedio terapeutico – con il quale sostituire l’uso eccessivo di antibiotici e/o farmaci da banco – l’acqua ozonizzata depura l’organismo da tossine e sostanze di scarto.
L'acqua ozonizzata trasporta l’ozono, ripulendo il tratto dello stomaco e dell’intestino da virus e batteri che causano problemi gastrici e intestinali.
Infatti, l'acqua ozonizzata da bere viene usata soprattutto per regolare il funzionamento della flora batterica intestinale (svolge azione battericida sulla flora anaerobia), dalla quale dipendono molti disturbi e sintomi collegati, e può curare:
- patologie gastriche (es: elimina i batteri nelle gastriti batteriche causate da helicobacter pylori);
- cattiva digestione, reflusso gastrico, acidità di stomaco;
- disbiosi intestinali che causano diarrea e stitichezza, coliti, Morbo di Crohn, intolleranze alimentari;
- alitosi, afte, infezioni e/o irritazioni alle gengive;
- sovrappeso (migliora il metabolismo e aiuta a diminuire l’appetito);
- mal di testa legato alla disidratazione e alla mancanza di ossigeno.
Cure da somministrazione per altre vie
Somministrata attraverso insufflazione rettale, l’acqua ozonizzata trova largo impiego nella cura del colon irritabile.
Per via topica, con gli impacchi sulla pelle la purifica a fondo, rendendola più elastica, morbida e tonica. Ma se ne fa uso anche per il trattamento delle malattie delle pelle, come psoriasi, herpes, eczema, acne e brufoli.
Somministrata per irrigazione, a seconda del problema, combatte infezioni fungine, candidosi vaginali, riniti, infiammazioni locali (sciacqui agli occhi).
L’acqua ozonizzata da bere per il sistema immunitario
L’ozono normalizza e riequilibra il sistema immunitario. Ed è proprio grazie al suo effetto sul buon funzionamento dell’intestino (gli anticorpi vengono formati nei linfonodi che si trovano a ridosso dell’intestino) che possiamo salvaguardare il nostro apparato immunitario.
Frutta drenante e diuretica
Bere acqua ozonizzata fa male?
A prescindere dalla via di somministrazione, non ci sono controindicazioni nella Ossigeno-Ozono terapia.
Qualsiasi sia la sua applicazione, se ne farà un uso terapeutico nel rispetto dei protocolli che ne guidano i trattamenti stabiliti dallo specialista.
Per quanto riguarda le controindicazioni dell’acqua ozonizzata da bere, non ve ne sono. Tuttavia, il giusto apporto è di 2 / 3 bicchieri al giorno.