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Come curare l’artrosi al ginocchio e come può aiutare l’Ossigeno-Ozono Terapia

L’artrosi al ginocchio (gonartrosi) colpisce tantissime persone in età avanzata, portando conseguenze anche molto invalidanti che ostacolano i movimenti. L’artrosi al ginocchio può, infatti, causare un andamento claudicante, deformità del ginocchio, perdita del tono muscolare della coscia con diminuzione della sua circonferenza. Quando è presente l’infiammazione, l’articolazione può gonfiarsi a causa del liquido che si forma all’interno, o a causa della reazione infiammatoria dei tessuti periarticolari. Come detto, solitamente compare con l’età ma ci sono alcune condizioni – come la mancanza di movimento prolungata e di esercizio fisico – che possono portare all’insorgenza dell’artrosi anche in età meno avanzate.  L’artrosi del ginocchio, come pure quella dell’anca può essere prevenuta, e in parte alleviata, diminuendo il peso corporeo. Esistono rimedi farmacologici e rimedi naturali per curare l’artrosi al ginocchio, e uno fra questi – sempre più diffuso grazie alla sua efficacia – è l’Ossigeno-Ozono terapia.

 Cos’è l’Artrosi

L’artrosi è una malattia degenerativa, cronica e progressiva, che colpisce inizialmente la cartilagine delle articolazioni (che col tempo tende a modificare), ma che poi coinvolge anche altri tessuti come l’osso subcondrale, la sinovia e l’apparato capsulo-legamentoso. La cartilagine è quel rivestimento di tessuto connettivo, privo di vasi sanguigni linfatici, che lascia muovere in modo corretto due capi articolari giustapposti. La cartilagine, per sua natura, rigenera con molta difficoltà. 

Quali sono le articolazioni più colpite da artrosi?

Le articolazioni più colpite sono anca e ginocchio, ma di frequente l’artrosi interessa anche la colonna vertebrale e le dita di mani e piedi.

Sintomi dell’artrosi

Il sintomo principale è un dolore persistente a una o più articolazioni, tale da condizionare pesantemente la qualità di vita nei suoi movimenti e nei gesti più elementari. Per esempio, chi soffre di artrosi alle mani e alle dita arriva anche a non poterle più muovere, a non poterle piegare, né a fare quei gesti più banali come tenere in mano un bicchiere o usare una penna. Altri sintomi possono variare a seconda dell’area interessata dalla patologia: per esempio l’artrosi della spalla consiste nel consumo della cartilagine della spalla e nello sfregamento delle ossa che compongono l’articolazione scapolo-omerale.

Oltre i 65 anni di età o in persone con una certa predisposizione, la cartilagine della spalla può andare incontro ad usura, provocando dolore, rigidità e limitazione dei movimenti. L’artrosi cervicale può causare cefalea, dolore lungo le braccia, vertigini, nausea, rumori cervicali percepiti come “sabbia che fa attrito”.  L’artrosi dell’anca (coxartrosi) può causare andamento claudicante o difficoltà nelle svolgere le più comuni attività, come infilarsi le scarpe, accavallare le gambe o scendere le scale. 

Cure per artrosi

Le cure per artrosi sono diverse e possono alleviare dolori e infiammazioni. Vi sono cure con farmaci e cure naturali che ne evitano l’uso e le conseguenze ad essi associati. Da premettere e ribadire, tuttavia, al di là dei vari trattamenti e terapie che possiamo fare, l’importanza di questi fattori per la prevenzione e la gestione dell’artrosi:

– dieta corretta con pochi grassi e molte vitamine dimagrimento e controllo del peso

– bere molto

– movimento quotidiano per stimolare i tessuti

– imparare ad assumere posture corrette nella vita di tutti i giorni

– eseguire esercizi fisici appropriati per mantenere elastiche le articolazioni.

Farmaci per artrosi

Esistono tanti farmaci cortisonici e antinfiammatori non steroidei (FANS), largamente impiegati nel trattamento dell’artrosi. Sebbene il loro effetto sia quello di ridurre la sintomatologia dolorosa, il loro utilizzo si accompagna al rischio di effetti collaterali gastrointestinali dovuti all’uso continuo (perforazioni, ulcerazioni e sanguinamenti).  Ecco perché è sempre più comune curare l’artrosi con la terapia naturale che usa l’Ossigeno-Ozono. Una terapia senza effetti collaterali né alcun rischio per la salute, che permette di evitare l’uso di farmaci e, soprattutto, di riacquistare la piena libertà di movimento.

Come agisce l’Ossigeno-Ozono nella cura dell’artrosi? 

Una premessa necessaria: l’Ossigeno-Ozono è una miscela di gas tra due elementi che troviamo in natura, il trattamento è naturale e mini-invasivo. Non causa reazioni allergiche né ha controindicazioni, ma essendo pur sempre un trattamento medico ad effettuarlo deve essere uno specialista esperto in Ossigeno-Ozono terapia. La potente azione svolta dalla miscela di ossigeno e ozono è quella antinfiammatoria e antidolorifica, sfruttata non solo per curare l’artrosi, ma anche nel trattamento delle patologie ortopediche più frequenti: cervicalgia, tendiniti, lombalgia, periartriti. L’Ossigeno-Ozono favorisce, infatti, l’eliminazione delle sostanze mediatrici del dolore dell’infiammazione, come l’istamina, la serotonina, le prostaglandine. Nello specifico dell’artrosi al ginocchio, la miscela di ossigeno e ozono inibisce i processi infiammatori, facilita l’eliminazione dei liquidi in eccesso e stimola i processi di rigenerazione del tessuto della cartilagine.

Come si somministra l’Ossigeno-Ozono per curare l’artrosi al ginocchio?

Come descritto nella guida all’Ossigeno-Ozono terapia, le vie di somministrazione variano a seconda del problema e dell’area da trattare. In questo caso, si usano delle infiltrazioni intrarticolari della miscela gassosa nel ginocchio, all’interno della cartilagine.

Quante sedute occorrono per stare meglio? 

Un ciclo standard prevede 6-7 sedute fino a 12 sedute, con una cadenza di 1 o 2 a settimana, a seconda del problema e del dolore.  La risposta si ha già dopo 4-5 sedute, in alcuni casi, ovvero quando si possono apprezzare quei primi progressi destinati ad aumentare nel tempo.